giovedì 6 settembre 2007

FUOCO (quello vero)

Apro il mio primo post con una breve considerazione sul fuoco, quello vero, detto "reazione chimica di combustione", che ha causato quest'estate tanto dolore e tanto danno in Italia e nel mondo.
La combustione si origina da un elemento detto combustibile (legno, carta, sotanze chimiche di origine organica o inorganica) e un comburente (aria, o meglio Ossigeno), per trasformare sostanze complesse in Anidride Carbonica (detta anche Biossido di carbonio) e Acqua, con liberazione di grandi quantità di energia in forma di luce e calore...praticamente è l'esatto contrario della reazione di fotosintesi, che da CO2 e H2O tramite l'azione dei raggi solari va a formare sostanze organiche complesse come zuccheri e cellulosa.
Il fuoco ci scalda, cuoce i cibi, illuminava la notte dei nostri antenati, è simbolo di purificazione ma anche della violenza distruttiva senza freni... il termine "fare terra bruciata" indica appunto lasciare una zona totalmente spoglia e priva di ogni forma di vita...

Un terreno incendiato è un danno a tutta l'umanità: migliaia di metri cubi di ossigeno sottratti all'atmosfera dalla combustione, altre centinaia di migliaia di metri cubi di ossigeno che non verrano creati nei prossimi vent'anni a causa di un bosco che non c'è più. Quantità enormi di ceneri che con le piogge verranno lavate e disciolte, inquinando ulteriormente le falde acquifere e quindi gli acquedotti. Terreni collinari e montagnosi lasciati brulli ed esposti all'azione erosiva di vento e pioggia, con pericoli di frane e smottamenti...praticamente un vero e proprio disastro, un' Apolicasse in miniatura.

Voglio lasciare uno spunto di riflessione per i visitatori: secondo voi, chi incendia volontariamente o involontariamente un bosco, è a conoscenza del fatto che sta contribuendo alla nostra estinzione prematura?

"NelFuoco" non ha nulla a che vedere con "quel" tipo di fuoco.
"NelFuoco" tratta di ben altri fuochi: del fuoco interiore, quello della conoscenza, quello della passione, quello dell'ispirazione artistica.
Chi ha il fuoco dentro di se non può che opporsi con rabbia e sdegno a chi il fuoco lo appicca nei boschi e nei luoghi abitati.

Vostro,
N.o.S. feratu

2 commenti:

Anonimo ha detto...

grande nicosim,

tu sai già qual'è la mia opinione su questo sistema democratico che non punisce adeguatamente i colpevoli e, purtroppo, colpevolizza e mette in difficoltà gli innocenti.

[ come ben sai, noi serbi siamo pacifisti (... dalla serbia fino al pacifico... :) ]

questo non è 1 vero e proprio commento sull'argomento in questione, il mio punto di vista lo conosci già!!

a presto.

Von Feliks

Anonimo ha detto...

Bravo NicoSim,

La penso esattamente come te!

Il fuoco, quello vero, deve bruciare con un senso preciso.

Non credi che.....se tornassero i comignoli...tornerebbe il rispetto dei nostri cari consociati?

Hai detto di essere impegnato politicamente...ebbene...dimmi dove vai che io ti seguo!!

A Presto

Lo SDIer.